Allora, perché non provare a farlo inventando un cammino?
Breve o lungo che sia, ogni cammino regala sensazioni ed emozioni uniche, che alla fine premiano sempre le fatiche e l’impegno dedicati all’impresa. Ma cosa succede se un cammino si decide di inventarlo? Queste pagine sono il racconto in chiave umoristica delle difficoltà pratiche e burocratiche legate alla progettazione, all’esplorazione, alla tracciatura, alla promozione e al riconoscimento ufficiale di un Cammino esistente e praticato da centinaia di persone: AltraVia, un percorso che conduce a piedi (o in bicicletta) da Torino a Savona attraverso territori patrimonio dell’Unesco come Monferrato e Langhe. Gianni Amerio e Dario Corradino, esperti conoscitori di cammini italiani e non, allargano l’orizzonte sul fantastico mondo dell’escursionismo, delineando pregi, difetti e stereotipi dei camminatori, dell’attrezzatura, degli animali, dei cibi e di tutto l’armamentario collegato al piacere (e alla moda) del camminare. Perché anche in questo campo prendersi troppo sul serio rende l’impresa più difficile, e un sorriso ogni tanto, anche nel bel mezzo di una fatica lunga molti chilometri, aiuta a sopportare meglio il peso dello zaino.
Gianni Amerio, Dario Corradino – COME INVENTARE UN CAMMINO (E ROVINARSI LA VITA) – Edizioni dei Cammini